lunedì 28 febbraio 2022

IL RITRATTO DI DORIAN GRAY-Oscar Wilde

 I libri che il mondo chiama immorali sono quelli che gli mostrano la sua vergogna.



 Un racconto fantastico e profondo allo stesso tempo, dai risvolti psicologici interessanti.
La storia di un ragazzotto nobile anche ignavo che posa per un pittore.
Il ritratto rispecchierà perfettamente i suoi stati d' animo mutandosi eccezionalmente, invecchiando anche al posto del protagonista.
I primi avvisi di queste mutazioni saranno concomitanti ad un suo atteggiamento aspro nei confronti di una ragazza di cui è innamorato e che si risolverà con il suicidio della donna.
L' espressione amara si ritroverà sul viso del quadro misteriosamente...
Come coadiuvante di tutto, il pensiero martellante sulla vita di un dissipato baronetto  che nella storia funge da alter ego e "avvocato del diavolo"
L' evolversi della storia porta il protagonista verso la totale perdizione e a diventare bipolare: la un lato la sua vita cinica, edonisticamente egoistica e dall' altro il quadro che gli rivela la sua vera essenza più profonda, una sorta di accusa continua alla coscienza.
Il segreto porta con sé troppi delitti; dal cinismo verso gli altri agli omicidi e a una situazione psicologica senza ritorno.
Un classico sul dualismo tra l' essere e l' apparire che porta il lettore in una dimensione parallela. Il romanzo fantastico ma ambientato nel possibile( tanto che anche il protagonista si meraviglia di quello che vi accade) lo rende credibile.

Dal testo:"L’ armonia dell’ anima e del corpo, nella nostra pazzia noi li abbiamo separati"

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