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martedì 10 novembre 2020

Ritorno a scrivere

 Eccoci qui,

ripartiamo da li dove eravamo rimasti: dai pensieri assiepati in una  mente un poco più invecchiata ma rimasta comunque bislacca e fuori dal coro e speriamo che lo resti ancora molto a lungo.

Cosa volete che vi dica! Sono rimasto ai miei tempi io! Non mi convincono tante nuove idee che circolano tra gli umani (troppo poco umani a volte). Preferisco rimanere nelle mie convinzioni, nei miei pensieri, nel mio passato. Non riesco proprio a barcamenarmi tra tutti questi no global, no vax, no maschere...troppi no, troppi contrasti. Tutti con la paura addosso che ci stiano complottando alle spalle, che ci mentano per chissà quale oscuro motivo, forse economico, forse di potere. Vorrei una vita, una società, una umanità più tranquilla e pacata. Comunque adesso sono qui tra le righe di questo blog, soltanto un pochino ingrigito sulle tempie, ma con ancora addosso la voglia di sorridere e tra il serio e il giocoso far pensare  qualcuno., forse un vagabondo che distrattamente possa passare di qui, o forse solo me stesso.

Ricomincio in un periodo oscuro della società e del pianeta intero, nel bel mezzo di una strana pandemia che ci ha colpiti tutti tra capo e collo senza avvisare e se da un lato ci sgomenta dall'altro ci mostra la nostra fragilità e impotenza. E' incredibile come l' uomo cosi grande e grosso, capace di guerre devastanti, capace di studiare il modo per andare su pianeti lontani ed inospitali sia stato piegato e fatto


genuflettere da un essere cosi piccolo e insignificante.

E' il momento per tutti di cominciare a riflettere e per me è il momento di ritornare a indossare il mio berretto.



domenica 20 novembre 2016

DAJE DE PUNTA

Dopo un lungo periodo di assenza
in cui poteva sembrare che avessi perso
la mia bussola di viandante,
acquistare un paio di scarpe nuove
ci può rimettere in marcia.
Specialmente se la punta
è stretta e ti impedisce
di cambiare direzione
o magari di scivolare
verso inutili disquisizioni linguistiche
che a nulla servono
se non a rendere più
complicato e pesante il passo.
Quindi riprendiamo
li dove la storta alla caviglia,
per poco  ci fermò il passo.
Che di suole e tacchi
ce n'è ancora da consumare.
Sotto un nuovo berretto
a proteggere una mente
del tutto bislacca
ma con tanta voglia
di proseguire ancora.