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sabato 12 dicembre 2020

Le comari dei comizi...

 Complotti senza prove...


Uno dei mali di questa nostra età è sicuramente il proselitismo e non solo quello religioso. Parlo di tutto il panorama della vita, delle ideologie, del pensiero. Questa voglia di convincere sempre gli altri delle proprie idee a forza di parole senza mai addurre una qualsiasi prova di ciò che si sostiene, lo reputo un male grave che confonde in maniera pericolosa il vero con verisimiglianza.

Negli ultimi tempi sono apparsi tantissimi movimenti ideologici, etici o pseudo tali  che io reputo molto pericolosi. Dai no Vax ai no global passando per i complottisti cercano di svenderti le loro idee a volte davvero strampalate e i social  potenziano il fenomeno in maniera esponenziale arrivando a toccare perfino l ' incolumità delle persone che convincendosi di astruse teorie decidono di non vaccinarsi e rischiare anche la salute. Senza parlare degli attivisti dei partiti politici che ti propinano il loro cosiddetto “nuovo che avanza” che poi in definitiva, come ci ha sempre dimostrato la storia, di nuovo ha sempre molto poco. Sono i testimoni di Geova delle politica che vengono a bussare alla tua tranquillità e la sconvolgono con le loro idee tracciandoci intorno anche un velo di pericolosa paura. 

Io non sono contro le idee alternative, contro le nuove teorie e neanche contro la voglia di verità lì dove sembra offuscata o addirittura occultata. Tutto quello che si deve proporre però deve essere giustificato con prove alla mano e sul campo dialettico. Chi si mette in cattedra e fa comizi non può che avere ragione se non viene contraddetto da un alter ego che lo possa confutare. Così si ascoltano e si leggono post che mettono addosso paure infondate senza un briciolo di prova circostanziata sulla sanità pubblica, sui dispositivi di sicurezza sull’ esistenza stessa di un virus che realmente ha ucciso senza nessuna pietà 60000 persone.  Tutto questo è inaccettabile, oltre ad essere una gran rottura di scatole perché se hai un minimo di sensibilità, prima di mandare tutti a quel paese, sei costretto ad ascoltare le loro dabbennaggini e quando cerchi di commentare  in maniera sobria ed educata ti dicono che il tuo parere non è necessario alla loro missione. Certo che non lo è! A loro non importa capire le situazioni vogliono solo dare fastidio perché chi non ha altri mezzi intellettuali può solamente essere bastian contrario e gettare fango su tutto. 

Ma di una cosa sono sicuro, seppure io sia solo una mente-bislacca, mi dispiace per tutti i complottisti, gli anti mascherina, i negazionisti ma non riuscirete a mettere tutti in una coltre di diffidenza e di pura. Continuate pure a parlare da soli o tra di voi quattro gatti. Per affermare un’ idea ci vogliono prove e passione e non il proselitismo, quello conquista solo gli ignoranti e i poco provveduti.


mercoledì 11 novembre 2020

Il Vaticano; questo misterioso sconosciuto

 


Oramai credo di non avere più punti di riferimenti certi.

In putto questo pandemonio che sta creando il virus, ognuno dice la sua o copia-incolla parole di altri, una sorta di taglio e cucito verbale, ideologico che spesso diventa inutile se non addirittura dannoso.

Adesso anche il Papa ci si mette!

Certo dopo aver conosciuto Giovanni Paolo II e Benedetto XVI ogni alternativa sembra non reggere il confronto, però a volte davvero mi pare di perdere l'orientamento in tutto il fiume di parole a cui siamo sottoposti.

Ma veniamo ai fatti:

alcuni giorni fa una notizia scuote tutta l'opinione pubblica, Papa Francesco, pare abbia fatto delle affermazioni molto interessanti, in una intervista, sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso.

Naturalmente non mi soffermerò sul fatto in se che ormai è stato "ricucinato"in tutte le salse, perchè quello che mi interessa  è un altro aspetto della vicenda.

Papa Francesco pare si fosse dichiarato favorevole alla cosa scatenando, da un lato una grade approvazione, mentre dal lato dei cattolici più ortodossi, un grande malcontento.

Dopo qualche giorno però arriva la smentita. Il Papa non avrebbe detto quelle parole che invece gli sarebbero state messe in bocca con un particolare lavoro di taglia e cuci da parte di una certa stampa.

Il problema in realtà non sarebbe neanche questo, infatti può capitare, succede e non sarebbe neanche la prima volta.

Il problema invece è che non è stato il Papa a smentire ma il "Vaticano".

Allora mi sono chiesto cosa volesse dire questa cosa. Infatti se Francesco é il capo del Vaticano, la smentita arriva da lui e quindi perchè non farla direttamente in prima persona per esempio all'Angelus, spiegando la sua estraneità? Perchè utilizzare questa entità astratta chiamata Vaticano. Una cosa questa che lascia interpretare un certa ambiguità  quasi complottistica di chi è vicino al Santo Padre.

Io non credo in questo ma in questo periodo di insicurezza, di cose dette e poi negate, di complottisti, di tanta gente che semina solo dubbio e incertezza un pò di chiarezza almeno dalla Chiesa io la vorrei. Insomma se è vero che lui non ha detto quelle cose fatecelo sapere in maniera chiara . Le cose chiare sono le più semplici e tolgono ogni dubbio,  anche perchè l' argomento è davvero importante e interessante,quui si parla di un cambio di rotta epocale nel modo della Chiesa e della sua dottrina.