mercoledì 25 maggio 2022

Dall' eroismo di Padre Pio alle ernie degli stolti

 Ma come avrà fatto?
Operato senza anestesia?
Padre Pio operato di ernia


È stata la mia  domanda quando ho letto il fatto su un portale religioso.
Ma andiamo per gradi.
Oggi ricorre l' anniversario della nascita del grande e così amato santo cappuccino Padre Pio. 
Girovagando per il web mi sono imbattuto in un articolo che riportava un avvenimento  vissuto dal santo. Sapevo già che era stato  operato di un' ernia e visto il momento che anch' io sto trascorrendo mi sono subito incuriosito. 
Nel 1925 il Santo si fece visitare per dei  dolori lancinanti al basso ventre che non gli permettevano di svolgere le sue normali funzioni. La diagnosi fu facilmente individuata, si trattava di ernia. Stiamo parlando di un secolo fa quando le tecniche operatorie e i mezzi non erano certamente quelli attuali e la patologia era difficilmente gestibile dai chirurghi. Ma allora, come ora, la cosa si poteva ridurre solo con un intervento al quale il cappuccino si sottopone in maniera eroica. Eroica perché si rifiutò di essere narcotizzato col cloroformio, anestesia dell' epoca. Il motivo non fu un atto di eroismo in se di P. Pio, ma il tentativo del santo di evitare che il chirurgo gli guardasse le ferite delle mani e dei piedi. Precauzione praticamente inutile, pare, perché durante l' operazione il frate svenne più volte lasciando il tempo al medico di ispezionargli comunque le stimmate.
La cosa che riempie di meraviglia resta il fatto che questo tenero frate, già  sofferente  di suo, si sia comunque sottoposto a un vero supplizio della carne, accettando in toto il dolore dei tagli, delle suture e tutto il resto. Anche qui il Cireneo di Cristo ricalcò il modo di Cristo che prima del supplizio si rifiutò di bere il vino misto a mirra che gli fu offerto(altro miscuglio anestetico degli antichi).
A questo punto entro in gioco io! Infatti mi sono definito "l' antitesi di Padre Pio". Una settimana fa anche io mi sono operato per risolvere lo stesso problema con la sola differenza che ho avuto intorno a me un' intera equipe di medici, anestesisti, infermieri e quant' altro, ho ricevuto l' anestesia e il pre anestetico, e nonostante tutto mi sono collassato tanto da creare un po' di scompiglio in sala operatoria. La cosa è continuata durante la notte, con dei residui post operatori che hanno mobilitato più di una volta il personale infermieristico della clinica. Ripeto che la differenza tra i due interventi è abissale per tecnica e tempi di recupero.
Insomma in questo episodio vi ho raccontato, mettendoli a confronto, da un lato l' eroismo dei santi, dall' altro la mollezza dei bislacchi.
Pare che a fine intervento San Pio abbia chiesto perdono al Signore per non essere stato bravo nella sofferenza come Gesù sulla croce. 
Ma allora io? Che dovrei dire...che vergogna!
Chiedo aiuto quindi a Jonathan Swift quando diceva:
"Indubbiamente i filosofi hanno ragione quando ci dicono che nulla è grande o piccolo se non per via di comparazione".
Cerco di rincuorarmi un po'!


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