domenica 30 luglio 2023

L' ITALIA IN GUERRA (P.P. Cervone)

 Nove milioni di morti e sei milioni di mutilati...
L' Italia in guerra



Questo solo tra i militari, oltre venti milioni di morti e ancora oggi non si riesce ad avere una stima precisa della totalità dei decessi e tutto inizia con un attentato, ottima scusa per organizzare una guerra totale che doveva essere solo di poche settimane. 
Tutta la storia di questa follia che ha avuto ripercussioni che ancora oggi ci portiamo addosso.
Un libro interessante, che  spiega in maniera molto semplice, tutti gli avvenimenti dall' attentato di Sarajevo al patto di Londra. La "Mano nera" i voltagabbana, gli eroi, la geopolitica del tempo.
Un' ottima lettura per capire.

venerdì 17 febbraio 2023

HARI OM TAT SAT....tra vero e verosimiglianza

 
HARI Om Tat Sat

Sono appena rientrato, abbastanza pensieroso per una frase letta e che mi sta facendo riflettere parecchio.
Sono quelle sensazioni che ti prendono in maniera subdola, che ti lasciano con un senso di incompiuto. Sai che c'è qualcosa che non va ma non riesci a capirlo subito. Una riflessione latente che stenta ad emergere nella superficie dei pensieri. Mi spiego.
Esco di casa per alcune commissioni e passo davanti ad un centro di Yoga. Sono sempre interessato a questi luoghi, credo che siano comunque affascinanti e certamente attraenti per un cattolico "atipico" come me. Una scritta inevitabilmente calamìta la mia attenzione; si tratta di un pannello grande sul quale alberga una scritta tradotta dal sanscrito: << Hari Om Tat Sat>>.
Ma cosa significa esattamente? 
Le traduzioni c'è la danno come " Ciò che è verità"
Allora mi si aprono un mondo di difficoltà e di domande senza risposta. 
Mi chiedo cosa possa comunicare questa frase all' ingresso di un luogo dove si pratica una disciplina che nel suo significato indica " unione". La frase dice che ( in poche parole) il creatore e il creato sono un' unica cosa. 
Quello che mi confonde è che lo Yoga sia una pratica e come questa possa essere definita Verità. 
La verità è qualcosa che permane immutabile, uguale a se stessa mentre una qualsiasi pratica è di per sé mutevole. 
Da cattolico non posso fare finta di nulla, non posso "ragionare, guardare e passare", perché la considerazione è sottile ma sostanziale.
Una pratica può essere un mezzo, che sia preghiera, meditazione, asana o ascolto, qualcosa che possa portare alla verità tutta intera, ma fare intendere che in un luogo o in una pratica ci sia l' obiettivo da raggiungere, mi sembra un errore grossolano che induce nell' errore.
Insomma per farla breve, dire che lo Yoga sia ciò che è verità la reputo aprioristicamente una menzogna se pure io lo ami e lo pratichi assiduamente.

Ripeterò sempre, e qui il mio cattolicesimo emerge e la fa da padrone, che la Verità non possa che essere  una persona.

Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».(Gv 14,6)


mercoledì 15 febbraio 2023

DANTE ENIGMA-Matteo Strukul

 " Il cavaliere ghibellino era ormai a pochi passi da lui. Dante non aveva nulla con cui difendersi"

Dante Enigma

La battaglia di Campaldino, evento centrale di tutto il medioevo diventa in questo romanzo storico la chiave di lettura di tutta la passione letteraria del poeta fiorentino che da giovane letterato e guerriero non riesce a districarsi tra la sua passione talentuosa e una società guerrafondaia e sanguinaria. Quello che Dante osserva in quella battaglia lo segnerà per sempre sia nella vita che nel suo modo di scrivere. 

I personaggi che si avvicendano nel romanzo saranno riproposti nella Divina Commedia e sono raffigurati nel loro aspetto più interiore come Béatrice, il Conte Ugolino,Giotto con il quale l' autore azzarda un' amicizia intima non menzionata i nessun documento dell' epoca.
Il male oscuro di Dante ripreso da alcuni canti dell' inferno, il rapporto difficile con Gemma sua sposa devota e frustrata contribuiscono a delineare un profilo psicologico del poeta inedito e molto interessante


venerdì 6 gennaio 2023

Sulla morte...tra Papi e calzolai.

 Epifania.

Calzolai


Questi sono giorni molto strani. Cambiamenti, ritorni di memoria, antichi dolori e nuove situazioni.
La morte di questo Papa ci lascia un grande vuoto che può essere colmato solo attraverso gli scritti e i pensieri che ha consegnato all' umanità. Non tutti conoscono lo spessore intellettuale di questo uomo semplice di Dio. Chiunque abbia letto i suoi scritti non può restare indifferente davanti a tanta sapienza. 
A questo di aggiunge la perdita di un uomo semplice nella sua quotidianità, del quale nessuno parlerà sui giornali poiché uomo normale che nessuno ha conosciuto e che lascerà la sua saggezza solo ai parenti più stretti che lo hanno conosciuto. Un calzolaio, ed io figlio di un uomo che ha praticato lo stesso mestiere non posso rimanerne insensibile. "Un uomo buono", lo ha definito la figlia e non poteva essere altrimenti perché una persona abituata a riparare e lucidare scarpe non può elevarsi in arroganza.
Così da un lato un esperto di "testa",se così si può dire dall' altro uno esperto di 'piedi". 
Una volta una nota donna dello spettacolo, ormai deceduta, disse che bisogna curare la testa e i piedi perché e con essi che si va sempre avanti.
In questo blog non facciamo che ribadire sempre questo concetto. Le scarpe ed il berretto delimitato un segmento che chiamiamo uomo e questi due uomini, saggi per il loro sapere e la loro vita sazia di anni, sono stati preziosi per questo bislacco segmento che si chiama Vincenzo.



domenica 1 gennaio 2023

LE AFFINITÀ ELETTIVE - Johann Wolfgang von Goethe

 "È cosa che riguarda l' amico nostro..."

Goethe



Da questa frase parte tutto un un susseguirsi di avvenimenti che i protagonisti non possono far altro che subire, nonostante gli sforzi di contrapporvi le ragioni morali, quelle religiose, il quieto vivere. Ma tutto sarà inutile, secondo Goethe ci sono cose che non si possono evitare, che si possono solo subire. Quando due caratteri, due anime si incontrano e sono fatte l' uno per l' altra, tentare di ostacolare gli eventi porta solo all' infelicità. Nulla vale il tenersi lontani, partire o riproporsi di non coltivare certi sentimenti. Tutto è vano fino all' estremo sacrificio che alla fine ricongiungerà quelle persone. La storia e leggera a tratti, altre volte commovente e alla fine pervasa di una tristezza che la trasforma in tragedia. Un libro psicologico alimentato da sprazzi di saggezza dell' autore che mette nei pensieri dei personaggi.

Un bel libro.

lunedì 12 settembre 2022

Bandiere e Paese a pezzi.

Bandiere

 E cosa volete che vi dica...

Quando uno passa davanti ad una scuola, luogo di cultura, di emancipazione, di rispetto per le istituzioni, dove la forma dovrebbe essere tutto e alza lo sguardo e vede le bandiere in questo stato, non puo' che capire anche tutto il resto.

Ci chiediamo perchè la forma, le istituzioni, lo Stato vengano sempre così bistrattati...
Ma non voglio fare di tutta l'erba un fascio. Ci sono sicuramente luoghi di cultura dove tutto funziona egregiamente. Purtroppo però vedere queste eccezioni fa male. in una scuola ci sono centinaia di giovani che dovrebbero essere invogliati al rispetto e a sentirsi onorati di appartenere a questa società. Cosa può pensare un ragazzo che vede i simboli della sua patria e dell' Europa in queso stato. Soprattutto in questo luogo dove lavorano Preside, insegnanti, Operatori, segretari, nessuno si è mai preoccupato di alzare lo sguardo?
Non ci capisco niente, mi spiace solamente.
E quando penso a questo capisco anche la nuova classe di  politici che stiamo per eleggere che anche loro non hanno più nulla da dire.
Questa volta sotto il berretto c'è poco da essere bislacchi, perchè vedo che c'è gente che mi supera.


domenica 28 agosto 2022

LA BOTTEGA DELL' ANTIQUARIO-Charles Dickens

 Scritto nel 1840 e ambientato a Londra, due personaggi, la piccola Nella e un vecchio antiquario vivono le loro vicissitudini di povertà, smarrimento e dolore.

La bottega dell' antiquario

Un anziano nonno che cerca in tutti modi di migliorare la vita della sua amata nipotina ma che sbagliano modi e traiettorie la catapulta nella più totale indigenza. Le strade più semplici quasi mai sono le soluzioni, infatti l' anziano cerca la fortuna nel gioco perdendo tutto e rimanendo invischiato nella grinfie dei creditori. Non resta che fuggire come nomadi senza una meta in cerca di elemosine.

Tante storie satelliti di tanti personaggi fanno da sfondo alla trama principale. Delusioni, arrivismo, cattiveria ma anche buoni sentimenti e altruismo gratuito, tutto condensato in un racconto pregno di vita. Quando però tutto sembra volgere al meglio la conclusione tragica lascia il lettore con l' amato in bocca. Chiunque legga questo libro si aspetta un finale gioioso, purtroppo non è così. Il suo autore non l' ha voluto.

Bello! Fa pensare.